UNA VOLTA…

…raggiunti faticosamente i piani alti del palazzo, potei veder l’inganno… e arrabbiato menai fendenti…

(le memorie di uno scimmione con EVOLUTO apparato fonatorio)

MI SOVVENIVA…

…ricordo di antica bianca penna siringatrice…NON sapendo dove guardare, rammentavo abbondante METALLICA ostentazione sicchè, con apprensione, affidavo le mie speranze a ultrasonico cercar…

…perchè NON fosse il GRANDE VALORE di tal eroe abbandonato in nera cavità di sotterranea memoria…

ARRICCIAVO…

…con soddisfazione il baffo della mia convinzione di esser parte del genere umano, quello a cui era stato detto: “Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra; soggiogatela e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente”…

…la cosa tragica è che l’hanno poi fatto veramente

error: Che fai, maramaldo ?!